Un’attività decisamente mainstream, il cui successo sembra proprio non volersi arrestare! Facile da imparare, divertente per grandi e bambini, il Padel è entrato di diritto tra gli sport più praticati del momento.
Ma siamo sicuri che tutti i proseliti del Padel conoscano i colpi più importanti? Se la risposta è “no” o anche solo “forse”, beh, non ti preoccupare: sei nel posto giusto per due motivi!
Il primo è che puoi continuare a leggere questo articolo per scoprire quali sono i principali colpi del Padel e capire la loro utilità durante una giocata.
Il secondo è che nella nostra Wonderbay Arena sono partiti i nuovi corsi di Padel: e quindi, oltre a conoscere la teoria, puoi decidere di mettere in pratica gli insegnamenti, migliorando davvero le tue abilità colpo dopo colpo.
Allora: da dove iniziamo?
I primi colpi alla base del Padel
I novelli del Padel di solito imparano a giocare a partire da 3 colpi fondamentali: servizio, dritto e rovescio, che come suggeriscono anche i nomi provengono direttamente dal tennis.
- Servizio: è il colpo con cui si inizia a giocare. Se fatto bene, ad esempio colpendo la pallina ad alta velocità per direzionarla verso le pareti avversarie, permette di ottenere una buona posizione sottorete, ideale per sferrare attacchi;
- Dritto: consiste in un movimento fluido di apertura che porterà la racchetta a impattare la palla per rilanciarla nel campo opposto;
- Rovescio: movimento simile al dritto ma effettuato quando l’impatto con la palla avviene alla sinistra del giocatore (o alla destra in caso di giocatori mancini).
I colpi tipici (e più utilizzati) del Padel
Alzando un po’ il livello di difficoltà, passiamo ai colpi imprescindibili del Padel.
Una delle possibilità che il Padel offre rispetto al tennis è la possibilità di sfruttare le pareti per costruire la propria strategia di colpi. Ci sono quindi diverse possibilità di giocarsi la palla per rispedirla nel campo opposto (e in certi casi assicurarsi il punto).
Tra questi abbiamo ad esempio il contro parete, l’ultima spiaggia a cui ricorrere se non riesce nessun altro colpo. Consiste nel mettersi a fondo campo con la rete alle spalle per far in modo che la palla rimbalzi contro la parete; ovviamente bisogna cercare di toccare il punto più alto del vetro con forza al fine di proiettare la palla nel campo avversario e avere il tempo necessario per recuperare una buona posizione.
Si tratta di un colpo molto usato dai principianti, così come dovrebbe esserlo il pallonetto (chiamato anche lob o globo in spagnolo), una mossa difensiva che in diverse occasioni può diventare molto pericolosa per gli avversari. Consiste nel colpire la palla con la racchetta aperta e un movimento verso l’alto. Per rispondere al pallonetto, gli avversari si dovranno spostare a fondo campo, mentre chi lo ha giocato avrà modo di tornare nella posizione ideale per conquistare la rete. Il suo esatto contrario è il colpo chiquita, che consiste nel colpire la pallina molto lentamente per far sì che rimbalzi ai piedi degli avversari. In questo modo si rallenterà il loro gioco!
Abbiamo poi la volèe, un “colpo al volo” molto deciso e aggressivo che induce gli avversari a restare a fondo campo e, se ben dosato tra forza, controllo e precisione, a sbagliare, creando il presupposto per fare punto.
I colpi più avanzati da conoscere (e praticare)
Passiamo ora ai colpi di livello avanzato capaci di mettere in difficoltà gli avversari e, infine, accaparrarsi il punto.
Il primo è la bandeja, la risposta ideale per un pallonetto che non sia troppo corto o lungo. Si tratta quindi di una mossa difensiva, che si può però rivelare molto importante per rimanere a centro campo e destabilizzare la coppia sfidante. L’incontro tra racchetta e pallina avviene in alto, sopra la testa: se ben assestato, permette di direzionare la palla in diagonale e di destabilizzare gli avversari, che non sapranno con certezza quale parete colpirà tra quella di fondo e quella laterale.
Simile alla bandeja è la vibora, che si esegue però con più velocità e cercando di proiettare la palla verso gli angoli per avere più possibilità di chiudere il punto grazie a un rimbalzo minimo che non permetterebbe all’avversario di riuscire a colpirla.
Ma il vero colpo del punto è lo smash.
Lo scopo numero 1 è colpire la palla per farle toccare il vetro e poi farla tornare indietro acquisendo sempre più altezza di modo che l’avversario non riesca a toccarla. Si tratta di un colpo potente, ma ciò che fa la differenza è soprattutto l’angolazione con cui si scaglia la palla. Un vero colpo da vincitore!
Allora: ora conosci meglio i colpi del Padel? Te la senti di provarli in campo con i tuoi avversari o hai bisogno di migliorare la tua tecnica e la tua strategia?
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